martedì 18 agosto 2009

Che poi

Che poi ci sono questi due gay stranieri che passeggiano mano nella mano sul lungomare e un gruppo di ragazzini li prende in giro, li insulta e poi uno del gruppo (ma anche branco) li insegue e tira l'orecchio a uno (tira l'orecchio... tipo birichino). E giu' tutti a condannare e a dire che no, l'Italia e' accogliente, l'Italia e' sicura, l'Italia vuole bene a tutti. Che poi per me c'ha ragione il branco. E dove si credono di essere? A Berlino? Ad Amsterdam? Il gay lo deve sapere che in Italia non e' bello per i gay. Se vado in Arabia Saudita non mi metto i calzoncini corti e la mia ragazza non si mette la minigonna. Nei paesi arabi ci sono gli integralisti intolleranti. In Italia anche.

3 commenti:

Lu ha detto...

Beh, che dire? Ultimamente sei il mio occhio critico preferito..Non potresti raccontare le cose in modo migliore, eppure (infatti) racconti le cose così come sono. Bravò! Ti seguo, e "Calamari in galleria" è certamente tra i post più geniali di quest'anno..
Alla prossima, e mi spiace se non esco sempre allo scoperto..
Lu.

Lu ha detto...

Ah: "Sarei un crumiro" era almeno altrettanto fenomenale"..Grande!

Coq Baroque ha detto...

Anche io mi manifesto poco Lu, ultimamente sono di uno scazzato... scrivo e butto, poi ogni tanto mi decido e faccio come al solito: pubblico senza rileggere! :D